mercoledì 3 agosto 2016

Consiglio Comunale del 30 Luglio 2016

Convocazione di sabato ore 11 per il consiglio pre-vacanze estive. Tutto sommato non mi dispiace questa collocazione, anche se rimango un sostenitore dei consigli in settimana sempre alle ore 21. Si comincia con l'approvazione dei verbali, dove propongo una rettifica, dato che è stato male inteso un passaggio a proposito dell'interrogazione sulle rotatorie. Qui mi sorge il dubbio che i verbali non li legga nessuno dei consiglieri, perché ci può stare che chi li scrive possa aver travisato un concetto, ma che succeda lo stesso per altri 12 è strano. Comunque io li leggo e consegno la rettifica, che viene approvata. Tra l'altro si tratta di una proposta per un lavoretto secondo me molto utile e facile da realizzare all'incrocio fra via Pertini e via Cavour. Allego qui il progettino (trattasi di pura bozza, neanche troppo in scala). Si continua poi con dei punti piuttosto scontati, nel senso che come al solito si tratta di ratificare questioni che la maggioranza ha già ragionato per proprio conto in giunta, senza coinvolgere il consiglio: si fa così dappertutto, non solo a Grignasco, anche in amministrazioni più "progressiste" (forse solo sulla carta però) di quella grignaschese. A mio avviso non è questo ciò che dovrebbe essere il ruolo del consiglio ma, ormai, unicamente per colpa dei consiglieri che al 90% passano 5 anni a dormire e ad alzare la mano a comando, il consiglio è diventato un accessorio quasi inutile. Comunque senza grossi sussulti si approva un piccola variazione di bilancio, l'assestamento di bilancio, l'aggiornamento del DUP e lo stato di attuazione dei programmi. Si chiude questa prima fase con il prolungamento dell'adesione al consorzio socio-assistenziale CASA. Inizia poi la trattazione delle interrogazioni. Qui voglio aprire un parentesi. Io intendo il "potere" di presentare interrogazioni e mozioni come strumento per discutere di alcuni aspetti, e dalla discussione scaturiscono proposte, suggerimenti, spiegazioni. Da questo non può che esserci crescita e miglioramento, come in alcuni casi è avvenuto e non mi pesa certo riconoscerlo alla maggioranza. Interrogazione sull'aggiornamento della sistemazione del campetto del Villaggio Europa: il sindaco mi risponde che è loro intenzione migliorare e crescere le aree verdi a disposizione dei cittadini, questa compresa. Dice una cosa che condivido, ovvero che il campo di calcio va rimpicciolito (60 metri sono troppi), per fare spazio eventualmente anche a un campo di volley. Non la vedo a breve tutta questa volontà realizzativa, anche perché non c'è un progetto concreto. Ma ci voglio credere. Aggiungo il concetto che, al di là dell'utilità in se, togliere degrado ambientale migliora anche la qualità dei cittadini, questo dicono gli studi, quindi lasciare "obbrobri" del genere non aiuta certo ad aumentare il senso civico. Si prosegue con l'interrogazione a proposito dei miglioramenti auspicabili al servizio dell'ufficio tributi. Il nocciolo della questione in sostanza è il perché, per esempio a Borgosesia, mandano a casa l'F24 precompilato per l'IMU (non è obbligo di legge ma un aiuto concreto ai cittadini), mentre a Grignasco non ci riusciamo. Al netto dei problemi oggettivi di personale a disposizione, faccio presente che ho notato presso gli uffici comunali lavoratori socialmente utili che conosco come di profilo professionalmente elevato: perché non utilizzarli a supporto dell'uffcio tributi? non credo serva una formazione così onerosa per inserire dati in software già molto potenti e facili da utilizzare. Mi pare che il messaggio sia passato, l'amministrazione si pone come obiettivo per il 2017 la spedizione dei moduli precompilati: va bene, se questa è l'intenzione ci voglio credere. Viene poi il momento "Clou" della seduta, la questione della presunta incompatibilità del consigliere-assessore Pizzi. Premetto che la faccenda non mi appassiona molto, ma è mio dovere porla all'attenzione del consiglio. Naturalmente la maggioranza difende a spada tratta il proprio uomo. Tra l'altro, pensavo, ma non l'ho detto perché sono buono, al di là dell'incompatibilità, per la quale siamo al limite a mio avviso, nel caso di Pizzi bisognerebbe forse contestare la sua incompetenza oggettiva, dato che dal curriculum non emerge nessun dato che lo possa far ritenere meritevole della delega ai Lavori Pubblici…ma funziona così, purtroppo. Leggo la mia dichiarazione e aggiungo che la mia morale mi impedirebbe di mettermi in situazioni "chiacchierate": ma evidentemente il concetto che si ha della cosa pubblica non è uguale da persona a persona e io mi tengo orgogliosamente il mio. Alla fine chiedo al segretario comunale di esprimersi sulla vicenda. Figura difficile quella che la legge tratteggia per questo funzionario: viene nominato dal sindaco e nel contempo è garante di tutti…praticamente è un assessore aggiunto, come fa a mettersi contro a chi lo ha messo li? infatti afferma che per l'incompatibilità bisogna leggere la norma alla lettera, non si può interpretare. Peccato che per piazzare Pizzi ai lavori pubblici loro stessi hanno interpretato la norma sulla parità di genere, trasformando i 2 assessori donna che dovevano esserci in 1…e a interpretare un numero bisogna essere proprio in gamba! si chiude la mattinata con la mia richiesta di mettere una targa identificativa alla sala consiliare (il Pizzi ci aveva messo un bel cartello della società privata per la quale collabora…a un certo punto l'ha tolto però). Il sindaco risponde che è d'accordo e verrà fatto, quindi va bene. Per concludere buone vacanze a tutti e ci risentiamo a settembre.

Davide Donà

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