In perfetta
concomitanza con la partita Italia-Spagna (2-0), scende in campo il consiglio
comunale. Forse uno sguardo al tabellone avrebbe permesso di evitare questa
cosa, permettendo ai consiglieri e al pubblico di vedere la partita e la
seduta. A volte mi chiedo se certe cose siano calcolate o se proprio non ci si
pensi. La chiudo qui, pazienza. Veniamo alla seduta. Se non ci fossero state le
interrogazioni sarebbe durata 2 minuti, giusto il tempo di alzare la manina per
ratificare cose già decise dalla giunta comunale. Mi chiedo se alcuni colleghi
consiglieri abbiano capito il loro ruolo, che dovrebbe essere quello di portare
in discussione idee e proposte. Non so se abbiano letto le norme, se qualcuno
glielo ha spiegato, ho l'impressione che la maggior parte creda di far parte di
una specie di associazione pro-loco. Vedo gente, anche giovane, che in anni e
anni non apre bocca e riesce pure a essere assente ripetutamente nonostante si
facciano 5-6 riunioni all'anno. Si parte con l'approvazione dei verbali: nel
primo periodo del mandato avevo martellato sulle verbalizzazioni, un
miglioramento c'è stato, ma il più delle volte le discussioni vengono riportate
troppo sintetizzate: ma fin quando non si tenterà il salto verso la
trascrizione automatica è difficile far meglio. Si prosegue con il rinnovo
della convenzione con il comune di Maggiora (capofila) per la responsabile del
servizio finanziario. Mi astengo: non sono addentro alle dinamiche di gestione
del personale e dei carichi di lavoro degli uffici: certo è che avere solo un
addetto più il responsabile a meno di mezzo servizio a gestire l'ufficio di vitale
importanza per il comune è poco…e infatti le lacune ci sono. Si passa poi alla
ricognizione annuale delle varie commissioni comunali: argomento sbrigato in 30
secondi dal segretario (con un tale entusiasmo da far venire tristezza), mentre
in realtà andrebbe spiegato al consiglio come hanno lavorato queste
commissioni, cosa hanno fatto, perché si ritengono utili (almeno quelle
facoltative, altre sono invece sono obbligatorie per legge). Voto contro perché
la delibera è uno svogliato copia e incolla di quella dell'anno precedente,
senza nessuno sforzo di riformare la materia, come andrebbe fatto per renderla
utile e non solo carta da verbali. Veniamo poi all'interrogazione relativa alla rotatoria
che era prevista all'incrocio del cimitero. Mi viene detto che
si è deciso di spostarla in zona industriale D1 (passerella per Serravalle) per
agevolare il finanziamento per la messa in sicurezza dell'area. Naturalmente la risposta non mi
convince, è contraddittoria (data tra l'altro dall'ufficio tecnico…ma chi
comanda in realtà?) anche perché sono i fatti a non convincermi, dato che siamo
fermi a zero su tutta la linea. Ribadisco che una rotatoria da 300.000 euro
fatta in zona industriale D1 è uno spreco, va a servire principalmente dei
privati (pochi) e "lavorerebbe" solo per pochi istanti (l'afflusso in
quell'area è limitatissimo: di notte, sabato domenica e festivi non ci entra
nessuno). Molto più necessario era farla al cimitero, ma credo che fosse troppo
difficile per i nostri lungimiranti tecnici e amministratori studiare un
progetto alternativo. Trovate qui le motivazioni che
il nostro sindaco ha portato alla provincia per farci togliere un lavoro già
assegnato, progettato e finanziato: un capolavoro amministrativo!
giudicate voi e lamentatevi con lui se quando dovete uscire o entrare dal paese
in quel punto avete timore che qualcuno vi travolga. Qui trovate la relazione dell'ufficio tecnico
con il progetto “spaziale” della superflua rotatoria che si sarebbe dovuta fare
in zona industriale D1. Si passa poi all'interrogazione sulle
manutenzioni dei guard-rail. La risposta è che se ne conosce
l'esistenza ma le manutenzioni non sono mai state fatte…mancanza di risorse,
aiuto dei volontari, i soliti bla bla per giustificare le carenze. Per
verniciare 1 guard rail, comprendendo spazzolatura della ruggine e 2 mani di
vernice a esagerare sono 4 ore di lavoro. Mettiamo che a Grignasco ce ne siano
40. Fanno 160 ore di lavoro. Negli ultimi 30 anni non si è riusciti a trovare
questo tempo? ricordiamo, per informazione, che il comune di Grignasco ha 6 operai
alle dipendenze = 36 ore di lavoro al giorno. In ogni caso mi dichiaro
parzialmente soddisfatto perché viene riconosciuta la pecca, anche se presumo
che, come al solito, avremo delle
tempistiche tartarughesche. Si chiude con l'interrogazione con la quale chiedo
all'amministrazione di rendere edotto il consiglio a proposito delle domande poste dal circolo PD,
in particolare quelle riguardante la presunta incompatibilità del
consigliere/assessore Pizzi relativamente al suo ruolo nella Broni Stradella
S.p.A. che è anche fornitore del comune che lui amministra, e quella relativa alla
scarsa efficienza dell'ufficio tributi nel coadiuvare i cittadini nel pagamento
di IMU e TASI. Mi risponde il vice-sindaco… non rispondendomi, con un bel giro
di parole (devo dire che comunque mi trovo d'accordo in alcuni passaggi). Mi
dicharo però non soddisfatto, in quanto se mi avesse risposto nel merito delle
questioni avrei evitato di presentare interrogazione per il successivo
consiglio e si sarebbero risparmiate un paio di delibere. Qui si può leggere la sua
risposta. Aggiungo qua e
la qualche segnalazione di tipo pratico per sollecitare piccoli interventi. In
definitiva una serata nella quale sono andato troppo sopra le righe nella
discussione per la rotatoria "fantasma"…ma è una vicenda che ogni volta
che ci penso mi fa veramente incazzare.
Davide Donà