mercoledì 14 ottobre 2015

Consiglio Comunale del 14 Ottobre 2015

ORDINE DEL GIORNO

Convocazione ottobrina del consiglio comunale per la trattazione di 8 punti all'ordine del giorno, la maggior parte adempimenti obbligatori e/o tecnici. I primi 4 e il 6 filano via in pochi minuti: niente da dire sui verbali (approvo); sulle piccole variazioni di bilancio che si sono rese necessarie dalle complicazioni contabili (mi astengo); sul nuovo regolamento di contabilità (approvo); sul piano di protezione civile (approvo). Apro un breve dibattito sul punto 5, un documento che accomuna la maggior parte delle amministrazioni novaresi (piccole e grandi, di destra e di sinistra) in una "protesta" verso il governo centrale causa la rigidità del patto di stabilità e di altri vincoli che di fatto complicano esageratamente la  programmazione amministrativa. Tale documento contiene anche un sollecito ad ANCI (l'associazione dei comuni italiani, una specie di "sindacato") affinché sia più incisiva nella sua azione. Chiedo alla maggioranza di spiegare all'atto pratico quali sono gli effetti più pesanti del patto di stabilità: il vincolo sull'avanzo di amministrazione e sulle nuove assunzioni vengono tratteggiati come i più "frenanti". Per dare un pò di vigore a una seduta un tantino sonnacchiosa provo, senza gran successo per la verità, a innescare una discussione sul fatto che il comune di Grignasco è iscritto alla CO.NORD (praticamente l'alter ego leghista di ANCI) e che quindi, dato che paghiamo il servizio, sarebbe logico sollecitare pure loro. In realtà io credevo, sbagliandomi, che il nostro comune fosse associato solo a CO.NORD, mentre in realtà mi dicono che siamo associati pure ad ANCI…vabbè, faccio presente il fatto un po’ bizzarro di essere iscritti a 2 associazioni che fanno la stessa cosa, che tra l'altro non si sa neanche bene in cosa consista (qui il mio intervento). Comunque approvo il documento perché credo che il governo si dovrebbe impegnare seriamente a facilitare la gestione ai  piccoli comuni (gli  enti più vicini ai cittadini) con concrete azioni innovative, moderne e semplificatrici. Andiamo verso il finale cominciando a discutere la mia prima interpellanza, quella sulle AFFISSIONI ISTITUZIONALI. Sono favorevolmente stupito della risposta del sindaco: è d'accordo, mi dice che è stato già applicato un nuovo pannello per fare un esperimento e che a breve verranno sistemati tutti gli altri. Faccio presente altre piccole "brutture" inerenti la questione, porto qualche piccolo suggerimento (qui il mio intervento) e mi viene assicurato l'impegno a prenderli in considerazione. Bene, MI DICHIARO SODDISFATTO. Si chiude con l'argomento secondo me più interessante, quello relativo all'interrogazione sulla GESTIONE DELLE PERFORMANCE (D.Lgs 150/2009, la "cattivissima" legge Brunetta). Premetto che secondo me la legge Brunetta è innovativa, potenzialmente è un ottimo strumento. Chiaro che poi dipende da come la si applica e da come la si interpreta.. Prima di tutto però bisognerebbe conoscerla bene: con l'interrogazione in oggetto volevo appunto capire se è stata compresa nel suo aspetto più profondo, che è quello del miglioramento continuo dell'organizzazione. Mi interessa poco sapere se un dipendente lavora più e /o meglio di un altro: non sta a me giudicare questo e non ne avrei al momento le competenze per farlo. Per quello che ho visto frequentando saltuariamente gli uffici, ognuno svolge il suo lavoro egregiamente. A me, ai cittadini, credo interessino i risultati dell'ente comune nel suo insieme. Quindi, il concetto è: noi cittadini consegniamo, con il voto, a voi, maggioranza politica, la guida pro-tempore della "macchina comunale". Ci aspettiamo da voi amministratori una guida attenta, veloce, parsimoniosa, che ci faccia viaggiare in sicurezza e tranquillità portandoci alle mete stabilite. Obiettivi difficili tutti insieme, ma è il bello della sfida. Per raggiungerli la macchina va messa a punto, va migliorata, va modificata: questa è l'apporto che dovrebbe dare la politica. Per verificare se gli accorgimenti presi sono efficaci bisogna misurarli, con degli strumenti: il tachimetro, il contagiri, il livello del serbatoio, il computer di bordo, nel caso dell’auto. Nel caso del nostro comune gli “strumenti di misura” potrebbero essere i seguenti, augurandomi di avere, con questo esempio, chiarito il senso della misurazione delle performance.

 

PROPOSTA DI MIGLIORAMENTO DEL CICLO DELLA PERFORMANCE

 

Preso atto degli OBIETTIVI ORGANIZZATIVI STABILITI DALLA GIUNTA COMUNALE, per meglio allineare il piano della performance a quanto prescritto dal D.Lgs 150/2009 art.5, ovvero che gli stessi obiettivi siano:

 

a) rilevanti e pertinenti rispetto ai bisogni della collettività, alla missione istituzionale, alle priorità politiche ed alle strategie dell'amministrazione;

b) specifici e misurabili in termini concreti e chiari;

c) tali da determinare un significativo miglioramento della qualità dei servizi erogati e degli interventi;

d) riferibili ad un arco temporale determinato, di norma corrispondente ad un anno;

e) commisurati ai valori di riferimento derivanti da standard definiti a livello nazionale e internazionale, nonché da comparazioni con amministrazioni omologhe;

f) confrontabili con le tendenze della produttività dell’amministrazione con riferimento, ove possibile, almeno al triennio precedente;

g) correlati alla quantità e alla qualità delle risorse disponibili.

 

Si fornisce, a puro titolo di esempio, non esaustivo dell'intera sfera d'azione delle attività dell'ente, un insieme di indicatori utilizzabili per dare effettiva misurabilità agli obiettivi stabiliti.

INDICATORE

FORMULA

UNITÀ DI MISURA

INTERSETTORIALE

 

 

nr. di segnalazioni gestite: registrate e risposte

(da mail, da URP, da amministratori, da cittadini)

conteggio segnalazioni gestite

N.

% segnalazioni risolte tra quelle prese in carico: risolte/registrate

(segnalazioni risolte/ segnalazioni in carico) * 100

%

tempo medio risoluzione segnalazioni

somma giorni chiusura segnalazioni/ nr.segnalazioni chiuse

N.

nr. di documenti dematerializzati

conteggio documenti materializzati

N.

Indagini sulla soddisfazione cliente (utente/cittadino)

Risultato dei questionari

indice

nr. campagne informative / educative

conteggio campagne informative

N.

SEGRETERIA

 

 

media giorni per pubblicazione deliberazioni GC

somma giorni pubblicazione/ nr.pubblicazioni

N.

media giorni per pubblicazione deliberazioni CC

somma giorni pubblicazione/ nr.pubblicazioni

N.

media giorni per pubblicazione Determine

somma giorni pubblicazione/ nr.pubblicazioni

N.

n. pubblicazioni/mese

(aggiornamento informazioni sito istituzionale

conteggio pubblicazioni mensili

N.

nr. di accessi giornalieri al sito istituzionale

conteggio accessi giornalieri

N.

TECNICO MANUTENTIVO

 

 

nr. di danni risarciti dall'assicurazione per cattiva manutenzione

conteggio risarcimenti

N.

media giorni di attesa per  permessi a costruire

somma giorni attesa/

nr. permessi a costruire

N.

casi di abusivismo edilizio

conteggio casi abusivismo

N.

media giorni di attesa affidamento appalti/servizi

somma giorni attesa/

nr. affidamenti

N.

%  segnali stradali sostituiti / totale segnali

(segnali stradali sostituiti / totale segnali) * 100

%

nr. incidenti stradali

conteggio incidenti stradali

N.

nr. interventi strutturali per sicurezza stradale

conteggio interventi strutturali per sicurezza stradale

N.

POLIZIA LOCALE (PL)

 

 

nr. totale violazioni codice della strada (cds)

conteggio violazioni cds

N.

nr. sanzioni telelaser-autovelox

conteggio sanzioni telelaser-autovelox

N.

nr. sanzioni divieto di sosta

conteggio sanzioni divieto di sosta

N.

% ore di attività di controllo stradale / ore settimanali lavorate PL

(somma ore controllo stradale/

ore settimanali lavorate PM) * 100

%

% ore settimanali di vigilanza /ore settimanali lavorate PL

(somma ore vigilanza/

ore settimanali lavorate PM) * 100

%

% ore serali / ore annuali lavorate PL

(somma ore serali/

ore annuali lavorate PM) * 100

%

MENSA SCOLASTICA

 

 

% di utilizzo della mensa scolastica

(nr.utilizzatori effettivi / nr.utilizzatori potenziali) *100

%

% morosità mensa scolatica

(nr.utilizzatori paganti / nr utilizzatori non paganti) *100

%

nr. reclami servizio mensa

conteggio reclami

N.

BIBLIOTECA

 

 

% utenti reali biblioteca/popolazione

(nr.utilizzatori effettivi / popolazione) *100

%

nr.iniziative culturali

conteggio iniziative

N.

RACCOLTA RIFIUTI

 

 

% raccolta differenziata (globale e per materiali)

Dati dal consorzio medio novarese

%

nr. casi di abbandono rifiuti

conteggio casi di abbandono rifiuti

N.

SICUREZZA

 

 

nr. di furti

conteggio furti

N.

nr. di atti vandalici

conteggio atti vandalici

N.

TRASPORTO SCOLASTICO

 

 

% di utilizzo del trasporto scolastico

(nr.utilizzatori effettivi / nr.utilizzatori potenziali) *100

%

% morosità trasporto scolastico

(nr.utilizzatori paganti / nr utilizzatori non paganti) *100

%

 

MI DICHIARO PARZIALMENTE SODDISFATTO della risposta avuta (dal Segretario Comunale): il sistema di valutazione c'è, nella parte individuale: è da realizzare sicuramente meglio nella parte organizzativa. Non insisto sul fatto che piano e relazione della performance dovrebbero per legge essere portati in discussione con i cittadini (stakeholders): avevo già toccato questo tasto con la mozione (respinta) per mettere in atto le Giornate della Trasparenza; piuttosto suggerisco un compromesso, un'idea, ovvero: inserire la presentazione del piano e della relazione della performance in un ordine del giorno del consiglio, aprendo lo stesso al pubblico per dibattere tali punti: ci si metterebbe a posto con l'adempimento della legge sfruttando le sedute consiliari, alle quali il pubblico magari verrebbe più volentieri, e sicuramente qualche spunto di miglioramento ne uscirebbe: il classico caso dei 2, anzi 3,  piccioni con 1 fava.

Due parole, per chiudere, sulla partecipazione del pubblico ai consigli comunali.

Dunque, io credo che tante persone, militanti o meno nei partiti politici, invece di lamentarsi costantemente potrebbero spendere una serata a venire a seguire le sedute, sicuramente qualcosa in più ne capirebbero e potrebbero poi magari avere spunti e argomentazioni migliori. Stasera si è parlato di patto di stabilità, di piccole opere migliorative, del ciclo della performance, della valutazione dei dipendenti pubblici, insomma, mi sembrano argomenti validi, come validi sono stati altri argomenti affrontati in precedenti sedute. Detto questo credo che compito dei consiglieri sia anche quello di coinvolgere: credo che ogni consigliere dovrebbe porsi l'obiettivo di far venire alle sedute almeno 1 persona: non è difficile, è facilissimo…se non ci crediamo noi in quello che facciamo!

Pubblico presente ieri sera: 10 persone (vabbè, 1 era mia moglie, 3 miei amici e 1 mio fratello): non tanti ma un numero comunque apprezzabile: mi è capitato di seguire un consiglio a Romagnano con 0 (zero) presenti all'infuori di me e a Ghemme con 2 persone…e il terzo, che ero io, veniva guardato come fosse un alieno appena sbarcato da Marte.

Davide Donà

mercoledì 7 ottobre 2015

Adeguamento dello Statuto Comunale: Le mie proposte per le modifiche tecniche

In attesa che venga convocata l'apposita commissione, ho presentato nei giorni scorsi al Segretario Comunale le mie proposte circa le modifiche tecniche da apportare al nostro statuto: per modifiche tecniche intendo adeguamenti necessari per intercorse modificazioni legislative. Comprendo che l'argomento è ostico e anche assai poco interessante. Ma affrontare questa parte del diritto pubblico attraverso l'analisi dello statuto era l'unico modo per capire cosa stavo facendo, e come lo dovevo fare, a seguito dell'elezione a consigliere. Si, perchè, ingenuamente, mi aspettavo che venisse impartita agli eletti un minimo di formazione, come si fa in ogni azienda dell'universo. Niente, arrangiatevi, minoranza sfigata! E allora ho cercato e sto cercando di farmela da solo questa formazione, mi piace capire il perchè di certi meccanismi prima di alzare la mano per votare. Son fatto così...
Il lavoro si compone di una bozza di delibera seguita dal dettaglio delle modifiche punto per punto: spero venga giudicato per il suo contenuto e non perchè porta la mia firma. 
Davide Donà

lunedì 5 ottobre 2015

Comunicare? Andiamoci Piano!

Un piccolo esempio di comunicazione incompiuta, sia da parte di chi chiede che da parte di chi deve rispondere. Dunque, nello scorso mese di marzo il locale circolo del PD tornò “all’attacco” a proposito di una serie di accertamenti TARSU arrivati ai cittadini a cominciare da dicembre 2014. La questione era già stata sollevata dal circolo con articoli mezzo stampa nel gennaio 2015, ma l’amministrazione, sbagliando, non rispose. In fondo la richiesta era solo quella di spiegare il perché dei fatti. Un paio di mesi dopo quindi, il circolo PD presentò Istanza scritta e ufficiale al Sindaco per avere chiarimenti, accompagnata da comunicazione ai giornali. A prescindere dal merito della questione, il PD, giustamente a mio avviso, invocava trasparenza amministrativa e chiarezza verso i cittadini. Si può leggere questo nell’articolo sotto, comparso su Notizia Oggi. Bene, dopo circa un mese il Comune rispose al circolo PD punto per punto riguardo ai quesiti posti (trovate anche questo documento qui sotto). Purtroppo però questa risposta non fu mai comunicata ai cittadini, in nome dei quali tutto ciò si era fatto. È rimasta in qualche cassetto. Non fu resa pubblica da chi aveva chiesto e neppure da chi aveva risposto. Rimase una corrispondenza privata. Ne ho chiesto copia in qualità di consigliere con accesso agli atti, e mi sembra doveroso pubblicarla, per chiudere un cerchio che ritengo spettasse ad altri chiudere.
Davide Donà